Tavola da picnic: come ricrearla a casa

by - giovedì, maggio 15, 2014

Chi l'ha detto che per una tavola da picnic serva espressamente un parco e una gita fuori porta? A volte la migliore idea è di organizzarla appena spuntano i primi raggi di sole e, per coglierli nel loro splendore, non ci si perde in mete o giri strani...semplicemente si va sul balcone! In questo caso il classico set da pic-nic può essere arricchito e sfruttato per un pranzo in allegria dove il sole non sarà la sola componente di buon umore. Ecco quindi qualche ispirazione che non deve mancare per creare la propria tavola da pic nic.




Caccia alla tovaglia!


Caschi il mondo ma la tovaglia da picnic è il punto fondamentale da cui partire. La tovaglia è, infatti, quell'elemento che caratterizza totalmente questo tipo di tavola rendendola diversa dalle altre.

Per cui assolutamente bando alle sete o alle versioni più chic, puntate sulla praticità scegliendo fantasie pratiche come i tipici quadretti (ammesso qualsiasi colore), i fiori o colori accesi.

Se volete un effetto ancora più sorprendente virate decisamente sulle tovagliette all'americana in stoffa. Pratiche e perfette per dare quel tocco d'improvvisato e informale che tanto piace nei pic nic.

Stoviglie delle meraviglie

Altro tasto dolente: le stoviglie. Per molti il picnic fa rima con "usa e getta" o plastica. In realtà per la vostra tavola da pic nic casalinga potete trovare tantissime ispirazioni in vetro e ceramica come vuole il cestino della zia e della mamma perfetta. 

Rispolverate, quindi, i piatti shabby chic usati durante San Valentino, i calici colorati di carnevale o capodanno e abbinateli in un nuovo gioco ridandogli spolvero e allo stesso tempo rendendoli d'impatto su una tavola destinata ad avere il look informale e confortevole a cui tutti ameranno sedersi.


Dettagli minion e retrò

Il bello della tavola di pic nic è stupire con tanti dettagli dal gusto un po' retrò ed infinitamente dolce vista la loro miniatura. Spesso, infatti, si trovano bicchieri sostituiti da barattoli in vetro, brocche, teglie in alluminio, vassoi fatti da taglieri in legno, lanterne al posto di candelabri..tutti oggetti un po' riciclati da altri usi e contesti per dare l'idea di essere stati inventati al momento per supplire alla mancanza o dimenticanza, esattamente come succederebbe in un parco.

Altro grande dettaglio da non minimizzare è la componente mignon. Chi va ad un picnic di solito si aspetta cibi diversi da assaggiare come torte salate o taglieri di salumi, tanta frutta e qualche dolce al cucchiaio. Per servirli potreste sfruttare qualcosa di minion come coppette al posto di fondine, cocotte, mini teglie in terracotta. Effetto che aumenterà il gusto di chi li mangia di almeno il doppio...quindi impegnatevi anche in cucina.

Il tocco degli addobbi


Il picnic per definizione non ha addobbi: è improvvisato in mezzo alla natura e ha quella come grande addobbo. Chi lo crea, invece, nel proprio giardino o balcone può puntare su centro tavola con fiori freschi come nella tavola di Pasqua. In questo caso però l'obbligo è creare qualcosa di spontaneo: basterà, infatti, una bottiglia o un barattolo in vetro con qualche fiore appena reciso a dare l'atmosfera giusta!

Semplice ma di grande impatto, la tavola da pic-nic dovrebbe essere provata almeno una domenica di ogni inizio stagione estiva per godersi la pace e la bellezza del proprio giardino o balcone. Se siete dei romantici e sognatori vi ritroverete in men che non si dica ad essere dei fan di questo tipo di mise en place. Provare per credere


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